Talent Scout – FIAF
Alessandro Catinella è stato uno dei migliori giovani fotografi autori selezionati dalla commissione selezionatrice della prima edizione del progetto Talent Scout FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, 2015.
Tratto dall’articolo a cura di Silvano Bicocchi
Alessandro Catinella si definisce “un appassionato osservatore dell’uomo e del mondo in cui vive“; egli è socio del Fotocircolo FBN Cecina BFI (LI), un’associazione molto attiva che, nata nel 1980, ha goduto nel suo percorso anche dello stimolo di Enrico Genovesi AFI IFI Autore dell’anno FIAF 2012.
I lavori scelti dalla Presidente del gruppo per qualificare il suo giovane Talent Scout sono una serie di fotografie singole e due progetti a portfolio, con immagini realizzate sia in bianco e nero che a colori.
Le foto singole sono realmente tali, perché ognuna è esaustiva nel comunicare un messaggio completo e ben formulato.
I portfolio non tendono alla narrazione di una storia ma all’approfondimento simbolico del tema, assumendo così una natura concettuale.
La serie di foto singole, con la loro varietà, mostra l’interesse tematico dell’autore verso la figura femminile, nelle diverse età e osservata nelle sue sorprendenti individualità.
Le fotografie, permeate dalla sua viva ma garbata sensualità visiva mediterranea, ci mostrano il rapporto tra il suo immaginario e la femminilità. Si tratta in prevalenza di ritratti, dal significato diretto o mediato, che tendono alla rappresentazione dei sentimenti provati dal soggetto. In essi è ben rappresentata l’aura irripetibile dell’incontro intimo con l’alterità misteriosa e seducente della donna. La scelta delle luci è particolarmente efficace nel connotare la fisiognomica del soggetto, mentre la ben equilibrata scelta compositiva tende a strutturare un’immagine dal tempo sospeso con preterizione: se ogni trama esteriore è bloccata, tutto implode dentro al corpo nel mistero profondo della persona.
I due portfolio fotografici manifestano la sua sensibile umanità che viene espressa con la progettualità fotografica.
8 Marzo
“8 Marzo” affronta la violenza sulla donna con l’ideazione di un consapevole concept dove l’ordinario quotidiano del super market è posto in contrasto con la figura della donna violata. L’ossimoro che struttura le immagini del portfolio compone un’ampia serie di significati: la donna ridotta a oggetto e come tale comprata, posseduta, consumata.
Tienimi per mano
“Tienimi per mano” conduce una riflessione sul legame intergenerazionale e sulla logica di perpetuazione della vita che la natura compie con l’avvicendarsi delle generazioni.
Le immagini anche in questo progetto sono fortemente simboliche e trovano la capacità di comunicare attraverso il suggestivo concept fotografico che con coerenza fa emergere la gestualità delle mani dal buio e attraverso gli oggetti costruisce elementi simbolici che danno significazione all’affascinante intreccio delle storie generazionali.
Vista la libertà espressiva dell’autore, rispetto alle più note tendenze tematiche del Fotocircolo FBN Cecina, penso di possa affermare che in questo circolo FIAF si è ben coscienti che l’arte non si insegna ma il fotografo con il proprio impegno può imparare a sviluppare il proprio talento alla scoperta della propria unicità.
Scritto da Silvano Bicocchi su FOTOIT, Feb. 2016.